La mia moda. Uno stile con i valori dello sport, del sociale e dell’ambiente ‘Sabbidinica’
Lei è Benedetta Maria Ferraro, professione stilista, chiamata Belinda da tutti. Sorriso perenne con tanto d’energia contagiosa, coniuga la vita tra moda, sport, sociale ed habitat, affiancata dal Vice-Presidente Maurizio Pezzati nella loro associazione internazionale “B&M Ferraro Foundation NYC”.
“Ci confrontiamo su tutto – spiega Pezzati tra l’altro suo marito – credendo decisamente nell’ottimo talento di Belinda, quale vero e proprio ‘capitano d’industria’.
E pensare che la giovane e bella signora nativa di New York ma italiana d’adozione, inizialmente voleva studiare medicina trovandosi invece – i casi della vita – nel disegnare in una fabbrica newyorkese immagini varie di produzione del brand. Ed è proprio lì che scatta qualcosa portandola ai vertici di management visto che la passione per l’estetica ben si abbina ad una buona dose di creatività: quella del design d’abbigliamento, seguita da laurea negli States, con tanto di lode. Oggi giorno di dedica alla creazione di bellissimi abiti da sera e da cerimonia, facendo fiorire l’eleganza nella maestosità e dettagli dell’abito per capi unici d’alta sartorialità. Splendido quello richiamante l’America con il raso-seta del bianco, rosso e bleu, cucito da corpetto aderente e gonna ampia, facendo diventare principessa chi lo indossa.
Benedetta – di nome e di fatto – Ambasciatrice di “Costruiamo Gentilezza” , “Premio Donna siciliana 2024” ed ancora premiata recentemente per “Premio Semplicemente Donna per il sociale” assieme ad altri premi ricevuti anche nella “Grande Mela”, racconta che un pizzico di vanità ben si accompagna allo stile dei suo vestiti … “ seguito da quel più come appunto la forza delle donne”.
“Donne capaci di sobbarcarsi il peso del lavoro e della famiglia in un buon clima organizzativo, contrassegnato dal sorriso della serenità nel saper coniugare tutto. In casi estremi, tuttavia, noi ci siamo affrontando con loro problemi economici e disoccupazione. Proprio la nostra associazione menzionata precedentemente, se ne prende a cuore sviluppando ulteriore fiducia in loro stesse, sino a far raggiungere loro l’indipendenza, tramite una buona rete di supporto. Come? Inizialmente donando l’ abito gratuitamente per un ulteriore supporto tangibile, ed altro ancora come occuparmi di associazioni varie sportive, sociali. Nel 2019 con il vice-presidente Maurizio Pezzati, abbiamo volutamente fondato la squadra femminile calcistica “ASD B&M Ferraro New York City” per ragazze varie in difficoltà finanziaria, donando il nostro sostegno morale ed economico. Ampliando poi tale rete verso bambini bisognosi, facendoli conoscere ed apprezzare i valori dello sport.”
Puo’ entrare in merito?
“Certamente, parliamo d’un progetto totalmente gratuito atto a conoscere e promuovere le virtù educative della socialità, aggregazione, spirito di solidarietà ed ancora valorizzazione delle differenze, contribuendo ad un sano processo di crescita del fanciullo dal punto di vista fisico, intellettivo e razionale. “
Nobiltà d’animo.
“La chiami come vuole – sorride – fatto sta che non amo leggere la sofferenza nel volto delle persone. Pertanto l’ associazione internazionale “B&M Ferraro Foundation NYC”, interviene nelle situazioni di bisogno cercando di alleviare e, meglio ancora, guarire situazioni angosciose e dolorose. Collateralmente alla mia attività di stilista, per me è stato un grande sollievo avere donato “Uova di Pasqua” e giocattoli ai bambini cardiopatici ricoverati a Palermo ed anche scolaresche, dedicandoci anche ai beni di primaria necessità per famiglie meno abbienti. Non ultimo, aver pensato ai piccoli di “San Martino delle Scale di Monreale.”
Bene. Veniamo adesso al presente visto che tramite i vari media, abbiamo letto della recente sfilata di moda in Sicilia avvenuta questo fine maggio.
“Esatto, proprio il giorno 8 nella prestigiosa cornice del “Teatro Garibaldi di Palermo” in piazza Politeama, sul palco è stato portata sul palco la sfilata “Moda, Eleganza ed Internazionalità” sotto l’insegna del “Politeama Fashion Show”. Un evento ideato ed organizzato da Roberto Capone tornato nella sua città natale dopo anni di importanti esperienze professionali. In sostanza un modo per presentare in anteprima la nostra collezione del 2026, visto che la nostra mission è quella d’unire creatività in uno stile di visione internazionale, spostandoci appunto in ogni angolo del mondo.”
L’accoglienza in terra siciliana come è stata?
“Strepitosa, da parte del pubblico, stampa ed operatori del settore, con veri e propri scrosci d’applausi verso luminosi abiti d’alta classe. Un capo molto, molto apprezzato è quello sempre ‘in lungo’ con i colori della bandiera americana, proponendo tuttavia anche la ‘ veste ‘ bandiera italiana, simbolo del legame affettivo delle nostre radici.”
Parole riprese poi dal Vice-Presidente Maurizio Pezzati orgoglioso assai di presentare tale collezione nella città natale.
“ Palermo è nel mio cuore grazie alla calorosità che riceviamo abitualmente e gioia indescrivibile. E’ sempre una grande emozione atterrare su questa terra respirandone profumi e colori, ricambiandone il forte affetto ricevuto. Approfitto pertanto nel ringraziare di cuore il direttore artistico Roberto Capone – staff compreso – per l’accoglienza ed affabilità ricevuta, con gratitudine profonda anche nei confronti dei fotografi Salvo Quaglione e Carlo Rodolico.”
Nient’altro da aggiungere per tale perla della Sicilia anticamente chiamata ‘Panormus’ qual nome dei navigatori greci nonostante l’origine fenicia, terminando con ‘Sabbinidica’ qual saluto da tale isola!
Proseguiamo con la bella ‘Belinda’ mentre spiega della loro artigianalità – “il cuore pulsante è ‘fatto a mano’ lontano dall’omologazione!” quale vero e proprio brand d’estrema raffinatezza, esportato anche tramite l’e-commerce.
Qualche nome d’attrice da lei firmata?
“Non per il momento visto che la mia azienda sta vestendo nomi altisonanti per un film che uscirà nel 2026 e …come da contratto, ‘top-secret’! affermando tuttavia che molte dive hollywoodiane e donne manager, indossano esclusivamente il nostro brand.”
Il complimento più bello ricevuto?
“Abiti che si distinguono per la cura e fattezza della casa madre, rendendoli riconoscibili immediatamente e ineguagliabili. “
Una firma, una garanzia.
“Beh…lo spero” – e sorride rovesciando i lunghi capelli mielati –
L’economia circolare ben si lega con l’economia rigenerativa evidenziandone la potenza nell’occupazione, con riduzione dei costi e minimizzazione dei rifiuti, visto che proprio questi ultimi possono divenire importanti risorse. L’obbiettivo principe è quello di mantenere più a lungo possibile il valore del materiale riducendone al minimo lo spreco, divenendo di conseguenza una meravigliosa opportunità. Il valore si attua tramite ciclo produttivo attraverso riutilizzo, riparazione, ricondizionamento e riciclo ottenendo un risultato più etico che commerciale, in piena sintonia con la “B&M Ferraro New York City”. Benedetta Maria Ferraro spiega che gli scarti diventano buone risorse allungando il ciclo di vita delle loro stoffe, creando deliziosi cappelli femminili, pochette, fiocchi per capelli, ed ancora bustine porta-occhiali, rispettando il ciclo ecologico in armonia con la natura, riducendone l’impatto ambientale.
“Pertanto un pensiero ancora più responsabile nei confronti della sostenibilità – racconta – Sappiamo che l’estrazione intensiva delle risorse tramite cattivo smaltimento ed ancora incenerimento, aumenta non di poco le emissioni del “gas serra” con conseguenze nefaste per il clima visto che la natura si ribella.”
“Il risultato sotto gli occhi di tutti, è il forte degrado degli ecosistemi, distruzioni dell’habitat con piogge ed allagamenti torrenziali, clima rovente in stagioni prima invernali, con conseguente perdita della biodiversità. Pertanto il nostro impegno, la nostra forza, è quella di continuare a voler bene al nostro pianeta, sensibilizzando ulteriormente le coscienze ecologiche posizionandoci positivamente nel contesto sociale, tramite scelte etiche e sostenibili – pure competitive – nel contesto sociale. E termino osservando l’importanza d’un nuovo valore di business virtuoso e non prettamente materialistico.”
Parole sante che la vedono anche perché no? ambasciatrice – paladina dell’ambiente?
“Sappiamo tutti della sofferenza ambientale…è palese, è basilare di conseguenza proteggere gli ecosistemi marini e terrestri, dallo sfruttamento ed incuria umana.
Fenomeni di povertà e cambiamento climatico, vanno presi in seria considerazione accordandomi anche con le associazioni ambientaliste per la specie – salvaguardia dei vari animali, facendoli vivere nel loro habitat naturale. “
Nella sua attività di stilista come pensa e progetta questa moltitudine di cose?
“E’ la mia filosofia di vita muovermi attivamente tra moda, sport e sociale, facendo anche convegni nelle scolaresche sui valori dell’eco-sostenibilità per un pianeta sempre più green.”
Il messaggio da lanciare?
“Ho parlato abbondantemente: solamente la pace e la fratellanza ci allontanano dall’egoismo umano. Ed è giusto investire e reinvestire equamente per chi verrà dopo noi dal momento che siamo su questa terra per svolgere una missione.”
Carla Cavicchini
mail-[email protected] .