SIZIANO (PV) – Una tre giorni intensa e ricca di emozioni ha trasformato Siziano in un crocevia di culture, solidarietà e pedagogia internazionale. L’occasione è stata il gemellaggio tra l’Istituto Comprensivo di Siziano e la Scuola Speciale ‘Centrul Școlar pentru Educație Incluzivă’ di Bals, in Romania, nell’ambito di un progetto Erasmus volto a promuovere metodologie didattiche inclusive e il dialogo tra realtà educative europee.
La dirigente scolastica prof.ssa Laura Maria Forlin e il prof. Paolo Trotta, promotori dell’iniziativa, hanno dato vita a un partenariato che ha coinvolto non solo la scuola, ma l’intera comunità sizianese. Il progetto, nato durante una riunione del Kiwanis International Europe a Copenaghen, ha preso forma grazie all’incontro tra il prof. Trotta e la prof.ssa Claudia Gabriela Nitulescu, entrambi membri del Kiwanis Club, un’organizzazione internazionale dedicata al servizio dei bambini nel mondo.
Un’accoglienza calorosa
Dal 21 maggio, Siziano ha accolto la delegazione romena composta da sei docenti: Claudia Gabriela Nitulescu, Florentina Triculescu, Liliana Daniela Piriianu, Lorenta Daniela Dragan, Serban Felicia Adelina Ciocirlan e Madalina Militaru. Un ricco programma ha permesso loro di visitare tutti gli ordini scolastici dell’Istituto Comprensivo: dall’Infanzia alla Secondaria di primo grado. Tra i momenti più significativi, i laboratori didattici tenuti dai docenti italiani: di Scienze e Planetario con il prof. Riccardo Bonomi, di Spagnolo con il prof. Fabio Guazzoni, di Musica con la prof.ssa Flora Citino e di Arte con il prof. Alfio Palizzolo.
La delegazione è stata accolta dai bambini della Scuola dell’Infanzia con la “Danza dell’Accoglienza”, mentre nella Primaria si sono susseguite esibizioni musicali e danzanti accompagnate dal sax del prof. Claudio Perelli. Immancabile il tradizionale “Tea Time”, curato dalla prof.ssa Adele Garlaschelli, in coincidenza con la Giornata Internazionale del Tè.
Il supporto delle istituzioni e delle associazioni
Alla cerimonia di apertura hanno preso parte anche le autorità locali, tra cui l’assessore all’istruzione Silvia Panari, e rappresentanti del mondo Kiwanis. Particolarmente significativo è stato l’intervento della dott.ssa Silvia Rinaldi, luogotenente governatrice del Kiwanis Divisione 15 Lombardia-Liguria, che ha tenuto una lectio magistralis sul tema del bullismo durante l’evento “Bulli e dintorni”.
Nel corso della manifestazione è stato proiettato il cortometraggio “Francesca”, con la partecipazione di attori come Tony Sperandeo e Barbara Bacci, realizzato per sensibilizzare contro il bullismo e le devianze giovanili. Un confronto vivace ha visto protagonisti anche gli alunni e i genitori, rappresentati dalla dott.ssa Ilaria Spelti, esperta del tema.
Cultura, emozioni e riconoscimenti
Non sono mancati momenti di arte e musica: una suggestiva mostra di disegni a cura del prof. Palizzolo ha esposto paesaggi e architetture romene realizzati dagli studenti in onore degli ospiti. Il concerto finale, al Teatro Lanterna, ha visto protagonisti alunni e docenti in una scaletta che spaziava dagli inni nazionali all’opera e ai canti tradizionali di entrambi i Paesi.
Nel corso della serata conclusiva sono stati consegnati tre attestati di benemerenza dalla Società Generale Cristiana di Mutuo Soccorso PT Group Salute, con il patrocinio della Gazzetta Italo Moldova, della Gazzetta Italo Brasiliana e dell’ASIB. Le onorificenze sono andate alla dirigente Laura Maria Forlin, alla prof.ssa Claudia Gabriela Nitulescu e alla dott.ssa Silvia Rinaldi, per l’impegno nel promuovere valori di fratellanza, inclusione e cooperazione tra i popoli.
In attesa della prossima tappa
Il gemellaggio si concluderà a ottobre con la visita della delegazione italiana in Romania. “Siamo entusiasti della straordinaria accoglienza e profondamente grati per il calore ricevuto”, ha dichiarato la prof.ssa Nitulescu, salendo sul palco per cantare insieme agli studenti italiani. La dirigente Forlin e il prof. Trotta hanno espresso soddisfazione per il successo dell’iniziativa, auspicando che questo sia solo l’inizio di una lunga collaborazione internazionale all’insegna dell’educazione, dell’amicizia e della pace.
Paolo Trotta