Montalto Uffugo celebra l’ingresso della baronetta Anna Trotta nella comunità cristiana
Sabato 28 dicembre 2024, il suggestivo Santuario di Santa Maria della Serra a Montalto Uffugo (CS) ha ospitato una cerimonia di grande rilevanza: il battesimo della baronetta Anna Trotta. La piccola, figlia di Natalia Tabara e Paolo Trotta, è stata accolta nella comunità cristiana in un’atmosfera di intensa spiritualità.
Paolo Trotta, figura di spicco nel panorama culturale e sociale, vanta un curriculum impressionante: assicuratore, insegnante, Maestrante della Cavalleria de Castilla e membro onorario della Reale Arciconfraternita dei Cavalieri di Malta. È anche commendatore con placca dell’Ordine Patriarcale di Sant’Ignazio di Antiochia, membro dell’Unione Nobiltà d’Italia e notabile in numerose organizzazioni internazionali. Da sempre impegnato nel volontariato e nell’associazionismo, è attualmente presidente del Kiwanis Club di Cosenza e ha ricoperto incarichi di rilievo come consigliere economico del ministro della cultura moldava.
La celebrazione è stata officiata da Padre Gerardo Naranjo Silva, amministratore del Santuario Santa Maria della Serra e parroco della chiesa della S.S. Trinità di Montalto Uffugo. Il Santuario, consacrato nel 1227, è oggi esempio di architettura barocca nonché luogo di culto di straordinaria bellezza e simbolo di fede per la comunità locale. Situato di fronte allo storico Palazzo De Rose, antica residenza nobiliare legata alla famiglia paterna della piccola Anna, è dedicato alla Madonna della Serra, patrona della città.
La cerimonia, riservata a parenti e amici stretti, ha avuto come testimoni illustri personalità: Da remoto hanno partecipato gli avvocati Giuseppe Arnò e Patricia Da Rosa, noti editori e giornalisti di fama internazionale, mentre presenzialmente erano Antonio Scigliano e sua moglie Ines Sprem Scigliano, diplomatica croata, a simboleggiare il legame tra culture. Tra gli astanti anche Marcella Passarelli e Alessandro Bruno, figure di spicco nel volontariato locale.
Dopo la celebrazione religiosa, gli ospiti hanno trascorso momenti di gioia presso la raffinata sala ricevimenti Baccus Palace, rendendo omaggio a una giornata che ha unito tradizione, fede e un forte senso di comunità.
Questo battesimo non solo ha celebrato un importante rito di passaggio, ma ha anche esaltato l’intreccio tra storia, fede e impegno sociale, valori che da sempre distinguono la famiglia Trotta.
Redazione