I sogni di Ester Raccampo e Edoardo Lombardi continueranno a vivere attraverso i libri acquistati grazie al denaro della raccolta fondi, iniziata lo scorso anno, che ha raggiunto la notevole cifra di 12mila euro e che sono stati donati alle biblioteche scolastiche di Scarperia, Barberino di Mugello e Luco. Ma chi erano Ester e Edoardo? Erano due ragazzi di 29 anni che il 25 dicembre dello scorso anno, tornando a casa da Pistoia dove avevano festeggiato il Natale con i genitori di Edoardo, si stavano recando a casa dai familiari di Ester, la mamma Elena, il babbo Jimmy, la sorella Noemi, i nonni e gli zii, ma erano stati investiti da un’auto che percorreva la strada a folle velocità colpendoli in pieno, senza lasciar loro scampo. Morti sul colpo. “Poco prima Ester ci aveva telefonato” spiega Elena Cipriani, la mamma di Ester “ ci aveva comunicato che stavano arrivando, mancavano pochi minuti e ci saremmo visti per cenare insieme e chiudere al meglio il Santo Natale. Così purtroppo non è stato”. Da quel tragico momento il dolore ha invaso le famiglie di Ester e Edoardo, che hanno deciso di far tumulare i corpi dei due ragazzi nello stesso cimitero, a Borgo San Lorenzo. Erano così innamorati Ester e Edoardo che dovevano riposare vicini, per sempre. Abbiamo parlato di dolore, un dolore atroce, indescrivibile, a tratti inaccettabile, per una morte sicuramente assurda. “Una figlia e un genero che hai appena sentito per telefono, che stanno tornando a casa sereni, guidando in modo tranquillo in una giornata di festa, ad un tratto non ci sono più, spariscono e di loro restano soltanto quel lieve profumo dentro un maglione appena acquistato e che non te la senti di riporre, o un libro aperto lasciato sul comodino e quei ricordi invadenti che affollano la mente e ti annientano. Ma bisogna reagire e non farsi distruggere da quel dolore per commemorare nel migliore dei modi quei due ragazzi così pieni di vita, amanti della lettura e della musica”. Due giovani, entrambi laureati in storia, Ester era passata dalla laurea breve, in lettere, alla magistrale in scienze storiche, mentre Edoardo era laureato in storia contemporanea e si stava preparando ad un dottorato di ricerca, pur insegnando nella scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo di Scarperia, mentre Ester era passata di ruolo il primo di settembre 2023 nella scuola secondaria di primo grado di Barberino di Mugello. Ester avrebbe discusso il 28 di giugno 2024 l’anno di prova, questo purtroppo non è stato possibile perciò la preside, professoressa Alessandra Pascotto, ha fatto una menzione speciale al momento delle discussioni ufficializzando anche l’anno di prova di Ester che non l’aveva potuto discutere. Subito dopo la loro scomparsa le famiglie dei due giovani hanno acconsentito all’idea di Erica Lucioli, rappresentante dei genitori della scuola primaria di Luco di Mugello, che ha proposto una raccolta fondi destinata all’acquisto di libri che la coppia, appassionata di storia e letteratura, divorava. “Ogni libro letto, porterà tra le sue pagine, il ricordo e la luce di Ester ed Edoardo” così ha spiegato l’ideatrice. E come abbiamo scritto, in breve tempo, si è raggiunta la quota di 12mila euro per l’acquisto di libri da dedicare alla lettura dei ragazzi delle scuole medie e della scuola primaria. I libri, ben 5mila, sono stati scelti con cura dalla mamma di Ester, docente alla scuola primaria di Luco di Mugello, che ha trascorso tutto il suo tempo libero dall’insegnamento a preparare la lista per l’acquisto. Oggi, a pochi mesi dal primo anniversario della morte dei due ragazzi, le biblioteche scolastiche di Barberino e Scarperia, oltre ai libri, portano i loro nomi ad eterna memoria. L’amore per la figlia ha dato un forte slancio a Elena che con l’aiuto della sua famiglia e in collaborazione con “La Scriveria” di Borgo San Lorenzo ha appena ideato un premio letterario, in ricordo di Ester, da inserire nella manifestazione “Ingorgo Letterario”. Il concorso è rivolto ai ragazzi della scuola secondaria di primo grado e alle classi quinte della scuola primaria di tutto il Mugello e prenderà il via il 16 novembre. “Il progetto prevede la lettura e l’eventuale recensione su quanto è stato letto” spiega Elena ”consequenziale sarà la domanda: cosa può scaturire dalla lettura? Sarà la domanda chiave che faremo ai ragazzi, per stimolare in loro lo spirito critico e indurli alla riflessione; per aiutarli a rispondere utilizzeremo le recensioni che Ester aveva svolto per alcune testate giornalistiche, per le case editrici e il suo blog personale. ” Ma le iniziative non finiscono qui. “La cosa più bella in assoluto” spiega ancora Elena “sarà il concerto per il compleanno di Ester, il 23 novembre. Mia figlia, infatti, avrebbe compiuto 30 anni, per questo abbiamo organizzato nella Pieve di Borgo San Lorenzo, per le ore 21, un concerto che è la replica di quello svolto in aprile nella chiesa di Santa Trinita che ebbe un successo enorme, infatti la chiesa era gremita e le persone si trovavano persino fuori, nella piazza. Il coro, composto da sessanta persone, tra le quali un soprano e un tenore, è diretto da un collega di mia figlia, il professore Raffaele Puccianti, e interpreterà “La Messa di Requiem” di Bramhs. La voce narrante durante l’evento sarà quella di Noemi, la sorella di Ester, che parlerà di lei. Al termine della serata io farò gli auguri a mia figlia. Ritengo che questa Messa di Requiem sia molto bella, perché è una preghiera laica e invia un messaggio di speranza ai vivi. Molte persone hanno aiutato me e la mia famiglia ad organizzare questo ricordo, tra queste vorrei ringraziare la professoressa Marilisa Cantini che insieme alla Pro Loco borghigiana ci ha sostenuto in questa iniziativa. Durante l’evento ci sarà una raccolta fondi per l’acquisto di nuovi libri da donare alle biblioteche scolastiche” conclude così Elena e tra le pieghe della sua voce vibra la commozione per un dolore che, malgrado tutto, è ancora molto forte dentro di lei.
Francesca Lippi