LA SETTIMANA INTERNAZIONALE DELLA MAGNA GRECIA

XII EDIZIONE

LA SETTIMANA INTERNAZIONALE DELLA MAGNA GRECIA
22-24 Aprile 2025

1ª Giornata – 22 Aprile


Tema: IL VALORE DELL’ITALIANITÀ NEL MONDO

La prima giornata è iniziata proprio in occasione della missione a Rio de Janeiro del Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri e alla Cooperazione Internazionale, Dott. Giorgio Silli. Il Console Generale Massimiliano Ormiai ci ha ancora una volta abituati a un’accoglienza all’insegna dell’eleganza e della raffinatezza.

La colazione si è svolta in un’atmosfera di sobrietà, impreziosita da quel tocco di classe che solo la cucina italiana sa offrire. Il tutto incorniciato da una vista a dir poco mozzafiato: quella del Terrazzo Italia, che abbraccia un paesaggio paradisiaco e lascia nel cuore uno scenario indimenticabile.

Indimenticabile è stata anche la visita del Sottosegretario, che con il suo toccante discorso ha saputo trasmettere profondità e visione, in un momento tanto solenne quanto conviviale.

Naturalmente, non sono mancati momenti di riflessione e commozione. Il recente lutto che ha scosso il mondo ci ha lasciati senza parole, in un silenzio colmo di tristezza, come quello di chi perde un padre. Papa Francesco lascia un vuoto incolmabile nelle nostre vite, ma anche un ricordo profondo e umano.

Per noi sportivi, resta vivo il privilegio di averlo incontrato in occasione della visita del Presidente Malagò al Vaticano, anni fa. Ricordo ancora quella messa indimenticabile, in cui la sua presenza — semplice e potente — sembrava abbracciare ciascuno di noi. Un uomo straordinario, che con umiltà, perdono e comprensione ha saputo farsi amare come pochi nella storia recente.

La colazione, breve ma intensamente “italianissima”, ha rappresentato un’occasione per incontrare persone speciali in un contesto speciale, dando vita a nuove sinergie e preziose conoscenze.

Poco dopo, ha preso ufficialmente il via la Settimana Internazionale della Magna Grecia, svoltasi presso il POLO ITALIA NO RIO: un evento che ha intrecciato cultura, storia e dialogo tra i popoli, nel segno di un’eredità millenaria ancora oggi viva e pulsante.

Un’atmosfera carica di orgoglio e italianità ha avvolto la dodicesima edizione della Settimana Internazionale della Magna Grecia, resa possibile grazie all’impeccabile organizzazione del Consolato Generale d’Italia a Rio, guidato dal Console Massimiliano Iacchini, con la collaborazione dei suoi straordinari collaboratori.

Sin dal primo momento, la cura dei dettagli e l’altissimo livello degli interventi hanno confermato l’importanza dell’iniziativa. L’evento ha ricevuto anche i saluti, seppur a distanza, dell’Ambasciatore Alessandro Cortese, impegnato in un’altra missione, che ha inviato un messaggio video caloroso e incisivo, augurando un’apertura dei lavori ricca di significato e partecipazione.

 

Il C.G. Iacchini e Silli (a sin.) Sottosegretario di Stato MAE
Da sin.: Antonello Colosimo e Nino Foti, Presidenti Fondazione Magna Grecia

 

A dare ufficialmente avvio all’evento è stato lo stesso Console Iacchini, che ha accolto i presenti con parole di benvenuto e ha illustrato la visione e la strategia alla base della sinergia tra il Consolato, l’Istituto Europeo di Design (IED) e l’Istituto Italiano di Cultura di Rio de Janeiro. Una collaborazione che, dopo un anno di impegno, sta portando risultati concreti nel rafforzamento della presenza del Sistema Italia nel mondo, grazie anche al sostegno delle imprese, degli sponsor e del Ministero della Cultura.

Il tema principale di quest’edizione, “Il valore dell’italianità nel mondo”, ha offerto spunti di riflessione elevati e coinvolgenti. Tra gli interventi di maggior rilievo, quelli del Presidente della Fondazione Magna Grecia, Nino Foti, e di Ivana Jañezic, Amministratore Delegato dell’ENIT, che hanno evidenziato il ruolo centrale dell’Italia nel mondo contemporaneo.

Particolarmente apprezzato l’intervento in videoconferenza del Professor Antonio Nicaso, docente presso la Queen’s University in Canada, che ha affrontato con profondità il tema della valorizzazione dell’identità italiana all’estero, in particolare attraverso cultura, educazione e memoria storica.

Tra i relatori annoveriamo anche il giornalista Pietro Petraglia, editore della rivista “Comunità Italiana”, il cui intervento ha brillato per ricchezza di dati e contenuti.

Temi economici e strategici sono stati affrontati anche da ospiti illustri quali:

  • Trifone Altieri, membro del Consiglio Direttivo di Leonardo Company;
  • Antonio Amati, dirigente della divisione IT della SIO;
  • Elena Lorenzoni, vicecapo di gabinetto del Ministro delle Imprese e del Made in Italy;
  • Andrea Taddei, Country Area Manager di ITA Airways per Brasile, Argentina e Italia;
  • Francesco Saverio Romano, Presidente della Commissione Parlamentare per la Semplificazione Amministrativa, che ha illustrato le recenti riforme italiane nel campo della digitalizzazione della pubblica amministrazione;
  • Antonello Colosimo, Presidente della Corte dei Conti dell’Umbria e della Fondazione Magna Grecia.

A coordinare con eleganza e competenza i lavori della giornata, l’avvocato e giornalista Leila Strandberg, che ha saputo guidare il dibattito con professionalità, mantenendo un clima di armonia e scambio costruttivo.

Questa prima giornata della Settimana della Magna Grecia ha confermato quanto l’Italia, anche oltre i suoi confini, sia ancora oggi un faro di cultura, innovazione e identità. Per noi italiani in Brasile, eventi come questo rappresentano un riferimento e un’occasione preziosa per riaffermare il nostro legame con la madrepatria.

In attesa delle prossime giornate, e con lo sguardo rivolto alla Festa Italiana di giugno, che animerà uno dei principali parchi cittadini, possiamo affermare con orgoglio che la Settimana della Magna Grecia è ormai simbolo di ciò che l’Italia può offrire al mondo: cultura, bellezza e visione.

Domani, 24 Aprile – 2ª Giornata

CYBERCRIME FORUM: LA COOPERAZIONE ITALIA-BRASILE
Tema: Come la tecnologia sta cambiando le strategie delle organizzazioni criminali

Si è conclusa la prima parte della XII edizione della Settimana Internazionale della Magna Grecia, che proseguirà domani con un secondo e attesissimo pannello dedicato a un tema centrale per il nostro presente e il nostro futuro: l’impatto del cybercrime nel terzo millennio.

Il Cyber Forum rappresenta un’occasione senza precedenti per affrontare la questione del crimine informatico, minaccia globale che supera i confini geografici, economici e culturali, con particolare attenzione alla cooperazione tra Italia e Brasile.

Mai, nella storia recente dello Stato di Rio de Janeiro, si erano riunite così tante personalità di altissimo profilo, protagonisti nella lotta contro la criminalità nelle sue forme più moderne e pervasive.

Tra i relatori:

  • Antonio Nicaso, docente alla Queen’s University (Canada), esperto di fenomeni mafiosi;
  • Nicola Gratteri, Procuratore Generale della Repubblica di Napoli;
  • Michele Carbone, Direttore della Direzione Investigativa Antimafia;
  • Andrade Cavalcante Netto, responsabile della supervisione strategica presso la Banca Centrale del Brasile;
  • Victor Cesar dos Santos, Segretario della Sicurezza Pubblica dello Stato di Rio de Janeiro;
  • Bruno Frattasi, Direttore dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale;
  • E molti altri rappresentanti delle istituzioni italiane e brasiliane.

A concludere i lavori sarà Antonello Colosimo, Presidente della Corte dei Conti dell’Umbria, con una sintesi dei temi affrontati e delle prospettive di azione comune.

La cooperazione come risposta globale alle minacce globali

Come sottolineato anche nel libro Il Grifone di Gratteri e Nicaso, la criminalità organizzata si è evoluta, ha cambiato pelle e penetrato nuovi settori, sfruttando le opportunità offerte dalla tecnologia e dalla globalizzazione. Questo scenario impone una risposta coordinata, fondata su alleanze tra Stati, scambi di intelligence, formazione congiunta e protocolli operativi condivisi.

Italia e Brasile, attraverso le loro migliori competenze istituzionali, accademiche e investigative, dimostrano che la sinergia tra democrazie è possibile e produce risultati concreti. Le collaborazioni nel settore sicurezza:

  • Rafforzano la resilienza dei sistemi statali;
  • Migliorano la capacità di prevenzione e intervento;
  • Tutelano i cittadini in uno spazio sempre più digitale e interconnesso;
  • Promuovono una cultura della legalità e della trasparenza.

Un messaggio di speranza e responsabilità

Il successo di questo secondo appuntamento sarà, ne siamo certi, all’altezza delle aspettative. È una testimonianza tangibile di come la cooperazione internazionale possa costruire un mondo più sicuro, giusto e libero.

“L’Italia oggi presenta al mondo non solo i suoi capolavori artistici e monumentali, ma anche i suoi Tesori Viventi: persone, storie, visioni. Sono i figli di questa terra — la nostra terra — che portano nel cuore un patrimonio profondo fatto di cultura, dignità, coraggio e speranza.
Una terra che non è solo quella che calpestiamo, ma quella che coltiviamo dentro di noi: è la terra dell’anima, delle radici, delle scelte quotidiane. È la stessa terra che unisce l’Italia e il Brasile in un abbraccio fatto di valori condivisi e visioni comuni.”

Alfredo Apicella

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