Novembre 2024 ha visto la città di Siziano, situata tra la provincia di Pavia e l’hinterland milanese, animarsi di iniziative che hanno testimoniato il forte legame tra scuola, istituzioni e comunità. Eventi culturali ed educativi hanno saputo trasmettere valori di memoria, inclusione e riflessione, coinvolgendo le giovani generazioni.
4 novembre: Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate
Il mese si è aperto con le celebrazioni del 4 novembre, occasione per riflettere sull’Unità Nazionale e sull’importanza delle Forze Armate. L’amministrazione comunale, guidata dal Sindaco Matteo Pedrazzoli e dall’Assessore Bondesan, ha accolto le classi quinte della scuola primaria e le terze della scuola secondaria di primo grado presso la Sala consiliare del Comune. A fare da cornice all’evento, l’intervento dell’Associazione Amici del Museo Storico di Siziano, rappresentata dalla dott.ssa Antonella Ceriotti e da altri volontari, tra cui ex militari e giovani del territorio.
Gli studenti, accompagnati dai docenti Prof.ssa Adalgisa Vergari (delegata dalla Dirigente Scolastica), Prof.ssa Marta Cecilia Fossati, Prof.ssa Silvia Repossi, Prof.ssa Cristina De Lucchi, Prof. Luca Bertoloni, Prof. Paolo Trotta, Prof. Luca Rossetti e dall’Insegnante della primaria Paola Galliena, hanno assistito a una lectio magistralis del Prof. Bertoloni sul tema “La funzione culturale testimoniale e sociale nei monumenti”, con un focus particolare sul Monumento ai Caduti di Siziano.
Successivamente, le classi hanno visitato il piccolo ma significativo museo storico locale, guidate dai volontari, per immergersi nella memoria delle due guerre mondiali.
Il Sindaco Pedrazzoli ha sottolineato nel suo discorso il valore dell’unità come strumento di coesione sociale e la necessità di tramandare ai giovani l’importanza della pace, citando le parole di Piero Calamandrei: “La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare”.
25 novembre: Giornata contro la violenza sulle donne
La seconda iniziativa del mese, svoltasi il 25 novembre, ha visto protagonisti gli studenti delle classi terze. Guidati dai docenti Prof.ssa Marta Cecilia Fossati, Prof.ssa Giulia Curone e Prof. Luca Bertoloni, i ragazzi hanno affrontato il tema della violenza di genere attraverso discussioni, letture e riflessioni. La Terza C, in particolare, ha lavorato con il Prof. Paolo Trotta alla visione e analisi del cortometraggio Metamorfosi di Gilles Rocca, vincitore della Medaglia d’Oro del Presidente della Repubblica, che ha stimolato un acceso dibattito sulla tragica realtà del femminicidio.
Gli elaborati grafici realizzati dagli studenti sul tema del linguaggio della violenza sono stati esposti nella piazza principale, di fronte alla panchina rossa simbolo della lotta contro la violenza di genere, dipinta dagli stessi ragazzi qualche anno fa. In presenza delle autorità comunali, tra cui il Vicesindaco dott. Pasi e l’Assessore Panari, gli studenti hanno presentato i loro lavori alla cittadinanza, dimostrando una profonda sensibilità e capacità di riflessione su tematiche di grande rilevanza sociale.
Un esempio virtuoso di comunità
Queste iniziative, promosse dall’Istituto Comprensivo di Siziano sotto la direzione attiva della dott.ssa Laura Maria Forlin, dimostrano come la sinergia tra scuola, amministrazione comunale e associazioni locali possa rafforzare il senso di appartenenza e identità. Non ultima, la partecipazione degli studenti a Pavia Orienta Giovani rappresenta un ulteriore passo verso il coinvolgimento attivo dei ragazzi nel proprio futuro, coordinata dal Prof. Fabio Guazzoni, responsabile del progetto di orientamento.
Siziano, dunque, si distingue come esempio di comunità coesa, capace di valorizzare i legami tra memoria, cultura e senso civico, offrendo ai giovani non solo un’educazione scolastica, ma una formazione umana e sociale di ampio respiro.
Paolo Trotta